Finale PlayOff Gara 3

Robur Osimo conduce 2-1 nella serie al meglio delle 5 gare.

Robur Osimo – Svethia Recanati 68-67

Robur Osimo: Lasagna 5, Strappato 2, Carancini 3, Cardellini 3, Migliorelli ne, David, Salamone 2, Pagliarecci ne, Tibs 22, Mittica, Ferraro 10, Dubois 21. All. Castracani

Svethia Recanati: Alfonsi ne, Gurini 2, Clementoni 30, Andreani 9, Mengarelli ne, Marzullo 3, Reimundo 8, Sabbatini 3, Resmini 3, Pozzetti 8, Crucianelli ne, Ndzie 1. All. Di Chiara

Parziali: 21-19, 39-36, 51-52

OSIMO – La Robur Osimo vince gara 3 della Finale Playoff e conduce ora 2-1 nella serie. Mercoledì sempre al PalaBellini il primo match point per gli uomini di coach Castracani. Per i gialloblu l’opportunità di impattare e rimandare ogni discorso finale alla “bella” di domenica 2 Giugno a Recanati. Gara vibrante e molto equilibrata fin dalla prima palla a due: apre la tripla di Sabbatini risponde Ferraro con un canestro più fallo, sotto le plance è duello tra Tibs e Reimundo mentre dalla panchina si alza un Clementoni subito caldo (tripla + aggiuntivo per il 13-16). Sul finire del quarto due triple di Carancini e Dubois spingono Osimo sul +2 (21-19). L’equilibrio non muta nei secondi dieci minuti: Clementoni è sempre sugli scudi, Osimo trova energia da Salamone e Lasagna con quest’ultimo che si esalta con un canestro e fallo (33-28). Recanati reagisce con Andreani ma è Ferraro a dare il massimo vantaggio ai suoi (37-31), Pozzetti e Resmini rilanciano la Svethia che chiude all’intervallo sotto di 3 (39-36). La pausa riconsegna al campo un Clementoni chirurgico, tripla del 39-39 prima di cinque punti consecutivi firmati dalla coppia Dubois-Cardellini. Ancora il numero 7 leopardiano a suonare la carica per i suoi: parziale di 0-8 che scalda gli oltre 200 appassionati giunti da Recanati, al 30′ è 51-52 Svethia. La sensazione è che si andrà punto a punto fino alla fine e così è: Tibs riporta Osimo avanti (53-52), Pozzetti risponde presente, due liberi del lungo numero 14 osimano fissano il punteggio sul 60-56. Andreani con un sottomano per il 62-60, in lunetta Dubois fa il suo dovere, Reimundo replica da sotto (64-62). Si entra nell’ultimo minuto, Clementoni a cronometro fermo prima pareggia poi sigla il 66-67 capitalizzando il fallo tecnico fischiato a Cardellini, dall’altra parte del campo fallo di Marzullo sul tiro da tre di Ferraro che fa due su tre e porta a casa il secondo punto per i suoi. Finisce 68-67 per la Robur, ora la Svethia mercoledì ha l’occasione per pareggiare la serie e trascinare Osimo alla “bella” di domenica a Recanati.

Le parole di coach Di Chiara nel post gara: “Gara 3 è stata una partita dura. Osimo ha usato tutta la sua aggressività e fisicità trovando in Dubois e Tibs due punti di riferimento costanti per tutti e quaranta i minuti. I nostri immediati problemi di falli, sia con le guardie che con Reimundo, ci hanno causato molti problemi in termini di rotazioni, di scelte offensive, di fluidità e fiducia nel nostro gioco. Abbiamo giocato con poca consistenza, poca costanza e questo ci ha fatto perdere l’equilibrio. Ogni volta che abbiamo avuto dei vantaggi non siamo mai stati così lucidi nel trovare le giocate che servivano per dare una spallata decisiva alla partita, e poi nel finale Osimo è stata brava e fredda a vincere con i tiri liberi di Ferraro a un secondo dalla fine. Da parte nostra è il momento di correggere questi errori in termini di fiducia, di chimica di squadra e di capacità di superare i problemi che possono capitare durante la partita, come i problemi di falli o gli errori individuali. Adesso dobbiamo essere capaci di alzare il livello della nostra pallacanestro e molto può partire da una difesa più efficace. Ripartiamo dalla difesa e da un attacco più fluido e meglio distribuito. Ora più che mai dobbiamo trasformare l’amarezza in orgoglio e convinzione, anche se magari non tutti hanno l’esperienza necessaria, ho fiducia, perché quello che sappiamo fare non l’abbiamo di certo dimenticato. Per vincere ad Osimo servirà la nostra migliore partita contro una squadra che non è per caso e a sorpresa in finale, servirà fare una prestazione di qualità per poter tornare sul nostro campo e davanti al nostro popolo per Gara 5”.

Area Comunicazione Pallacanestro Recanati